Ricavi della prima metà del 2018

Angers, 17 settembre 2018 – Evolis, leader mondiale delle soluzioni di stampa e della personalizzazione delle tessere in plastica, ha comunicato i propri ricavi e presentato i risultati per la prima metà del 2018, conclusa il 30 giugno 2018.

I ricavi della prima metà del 2018 si sono attestati a 38,0 milioni di Euro, pari a un -6,4%. A tassi di cambio costanti, l’attività commerciale si è rivelata stabile (-0,7%).

La linea commerciale di canale si è attestata a 26,8 milioni di Euro (-0,4% ai tassi di cambio correnti). A tassi di cambio costanti, il business di canale si è rivelato stabile (+4,8%). Tutte le regioni in cui il Gruppo è attivo sono risultate in crescita, a eccezione degli Stati Uniti dove i team hanno registrato un’accelerazione, e il Medio-Oriente. In Europa, i business di canale sono stati supportati da reti di lunga data e da un aumento delle vendite derivante dalle soluzioni di etichettatura per alimenti Edikio. In Asia, i nuovi accordi di distribuzione siglati in Cina e i primi effetti della ristrutturazione in India stanno aggiungendo un ulteriore slancio.

La linea di business di progetto ha registrato ricavi pari a 9,0 milioni di Euro, pari a un -21,7%, ovverosia -13,9% a tassi di cambio costanti. Oltre al significativo impatto in materia di tassi di cambio, questa variazione è dovuta in particolar modo alla sospensione del progetto Aadhaar con la pubblica amministrazione indiana, oltre al rinvio dei progetti in Medio Oriente e in America Latina. La seconda metà del 2018 si preannuncia più favorevole per questa linea commerciale, anche grazie ai progetti che sono già stati sottoscritti: un contratto con il governo indiano e un contratto con una delle principali aziende del settore alimentare tedesco per la fornitura della gamma Edikio.

“I ricavi della prima metà dell’anno sono stati influenzati da una combinazione di fattori esterni. Inoltre, la struttura dei nostri team di vendita introdotta lo scorso anno non ha sortito tutti gli effetti sperati. L’incertezza a livello politico ed economico in America Latina e nel Medio-Oriente, dove il numero di progetti è stato inferiore rispetto all’anno precedente, continuerà a pesare sulla nostra attività nella seconda metà del 2018. Ciò ci porta a dover rivedere i nostri obiettivi di crescita per il 2018. Tuttavia, la buona resilienza dei nostri business di canale nella maggior parte delle regioni e gli importanti progetti siglati al termine della prima metà del 2018 ci consentono di pronosticare una seconda metà caratterizzata da una spiccata crescita”.
Christian Lefort, Amministratore delegato di Evolis

Risultati influenzati da una riduzione dell’attività e da una dotazione forfettaria

A fine giugno, il margine lordo si è attestato stabile al 61,8% rispetto al 62,1% a fine giugno 2017. La lieve flessione pari a 0,3 punti è interamente dovuta a una variazione dei tassi di cambio. I costi di produzione sono quindi rimasti sotto controllo.

Il reddito operativo a fine giugno ha raggiunto quota 4,1 milioni di Euro. Nel corso della metà dell’anno, Evolis ha dovuto affrontare il fallimento dei clienti di uno dei suoi distributori. I debiti del distributore sono stati accantonati, influendo sul reddito operativo per 0,5 milioni di Euro. Rielaborato per questo singolo avvenimento, il margine operativo si è assestato al 12,1%, rispetto al 16,8% della prima metà del 2017. Il margine è stato penalizzato da una decrescita dell’attività, nonostante un controllo più rigido delle operazioni.

Dopo aver preso in considerazione proventi che hanno beneficiato di un impatto positivo del tasso di cambio e da una diminuzione delle imposte sui redditi, l’utile netto è stato di 3,0 milioni di Euro al 30 giugno 2018.

Revisione dell’obiettivo per il 2018 e conferma dell’obiettivo per il 2020

Evolis sta lavorando su progetti bancari e istituzionali su larga scala, dove è possibile rinviare gli accordi. Dalla pubblicazione dei ricavi del primo trimestre del 2018, il Gruppo è stato interessato da una ripresa più lenta del previsto nella linea del business di canale per quanto riguarda gli Stati Uniti e da ulteriori rinvii, principalmente in America Latina e nel Medio Oriente, a causa di un contesto geopolitico sfavorevole. Alla luce di tali fattori, Evolis punta ora a una crescita dei ricavi pari a 3% per il 2018 (sulla base di un cambio Euro/Dollaro pari a 1,20), rispetto alla crescita del 6% precedentemente dichiarata. Sulla base di questo livello di attività, il Gruppo prevedere un margine operativo di fine 2018 leggermente superiore a quello di fine giugno, a esclusione di accantonamenti eccezionali.

Dopo un periodo di crescita minore, Evolis prevede di ritornare a livelli più soddisfacenti nella seconda metà del 2018. Evolis conferma il suo obiettivo di 100 milioni di Euro di ricavi nel 2020.

“Nella seconda metà del 2018 potremo vedere una crescita solida. Tra gli aspetti da sottolineare abbiamo tre lanci di prodotti, che dovrebbero consentirci di rafforzare la nostra leadership e di sviluppare nuove opportunità. Un accordo siglato per la conclusione di nuovi progetti in questa prima metà del 2018 è chiara testimonianza della nostra capacità di ripresa e di ricerca di opportunità di sviluppo per gli anni a venire. Sono certo che torneremo a vedere una robusta crescita nei prossimi anni finanziari e stiamo lavorando incessantemente per rispettare l’obiettivo di 100 milioni di Euro di ricavi entro il 2020”.
Emmanuel Picot, Presidente di Evolis